Quantum Computing e particelle di Majorana
Nel 2012 il mondo della fisica è stato scosso dalla prima osservazione dell’esotica “quasi particella di Majorana” nel laboratorio di Leo Kouwenhoven a Delft in Olanda. Nel 1937, il fisico italiano, Ettore Majorana ipotizzò l’esistenza di una particella (un fermione) identica alla sua antiparticella. Queste particelle sono un candidato molto promettente per la realizzazione di qubit resistenti agli errori da utilizzare in un futuro computer quantistico topologico.